Se vuoi puoi..

domenica 28 agosto 2011

Aggiornamento 1: girotondo di semi

A maggio ho partecipato all'iniziativa "Girotondo di semi"

promossa da Nati per delinquere: si
trattava di scambiare dei semini con un'altra persona. Con il sorteggio io sono capitata con Ale di Kemate. 
A fine giugno ho ricevuto la sua letterina scritta con una grafia grande e rotonda contenete varie bustine. Le avevo chiesto di preparami un mix segreto perchè a me piacciono molto le sorprese. 
La lettera di Ale

Con l'aiuto di nonna 'Zdora li ho piantati e finalmete in questi giorni sono riuscita a fotografare il risultato.

Basilico e carote

Bieta

Zucca

Purtroppo in questo periodo l'orto ha sofferto del gran caldo e queste piantine non appaiono al loro meglio.
Cara Ale ho indovinato il miscuglio segreto?

sabato 27 agosto 2011

Primo desiderio Cat in parte esaudito

Grande, desiderata, inaspettata buona notizia, per quest'anno scolastico insegnerò a Bologna!

Oggi pomeriggio ho visto che erano usciti i risultati delle assegnazioni provvisorie, ho chiamato papi Miki perchè non volevo aprire il file da sola, troppa paura di essere delusa.
Invece il mio nome era lì con le due scuole (toste, molto toste) a cui ero stata assegnata.
Abbracci, lacrime, felicità.
Non so se sarebbe andato così comunque, però ho pensato alla Cat di mammafelice e ai miei tre desideri, questo è quello che non dipende dalla mia volontà e per quest'anno è stato esudito, l'anno prossimo si vedrà.
Grazie a tutti quelli che hanno dedicato un attimo della loro vita ad augurarmi di avere questa botta di fortuna.

martedì 23 agosto 2011

Realizzare un desiderio. Cat mammafelice

Proseguo nella cat di mammafelice: realizzare un desiderio.
  1. Riuscire ad avvicinare il lavoro a casa e dare addio ai miei su e giù
  2. Dimagrire
  3. Imparare a giudicare meno me stessa e gli altri.
Sul primo non ho potere, tutti i moduli che dovevo compilare, allegare, inviare e quant'altro sono stati consegnati a chi di dovere ma i numeri mi sono ostici, tante mamme come me hanno bisogno di lavorare in provincia di Bologna e di posti non ce ne sono. Sto già preparando Simpatica Canaglia ad un altro anno con una mamma part-time (lacrima!!!)
Il terzo per ora può aspettare per cui mi concentro sul secondo.
Cosa sto facendo e cosa ho intenzione di fare.
  1. Ridurre le porzioni di ciò che mangio
  2. Sostituire pane e pasta normale con quella integrale cercando di limitarne un po' il consumo
  3. Aumentare le porzioni di verdure, ortaggi e legumi insaporendole con erbe, spezie e semi (scoperti durante la vacanza invernale a Brunico)
  4. Aumentare l'attività fisica. In particolare cercare di andarea scuola in bicicletta finchè il tempo lo permetterà, iscrivermi a un corso di aquagym (se riesco a conciliarlo con il corso di nuoto del pupo) o di pilates
  5. Ma soprattutto concentrarmi sull'importanza per la mia salute, e quindi del benessere della mia famiglia, che ha il raggiungimento di questo obiettivo.

lunedì 22 agosto 2011

Bagno di Romagna: gnomi, foreste e acquazzoni

Questa nostra gita risale a quasi un mese fa, ma solo ora riesco ad organizzare foto e pensieri.
Bagno di Romagna è un comune turistico a vocazione termale sull'Appenino Tosco-Romagnolo circondato dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
Foto di N. Agostini presa da qui
Da Cesenatico dista circa un'ora di macchina, ed è una meta che consiglio vivamente a chi vuole staccare per un giorno dall'abituale routine mare/spiaggia della Riviera Romagnola.
Papi Miki è un amante delle passeggiate nei boschi mentre Mammozza è molto più pigrona (nonchè con le ginocchia ancora malmesse) quindi bisogna sempre cercare un compromesso, quest'anno lo abbiamo trovato usufruendo di questa proposta:

Per una modica cifra, un bus navetta ci avrebbe portato al centro della foresta della Lama e da qui avremmo potuto compiere un'escursione di un'oretta circa fino a costeggiare la riserva integrale di Sasso Fratino.
Il bus sarebbe partito alle 13,45 e nella mattinata avremmo accontentato la Simpatica Canaglia passeggiando all'interno del Sentiero degli Gnomi e magari incontrato Gnomo Mentino.
Sveglia ore 8.00, preparazione panini per pic-nic con il classico menù per il pupo (1 panino al latte con stracchino o p. cotto e 1 con nutella), partenza ore 9.15 arrivo ore 10.30.
Prima tappa, visita veloce al centro del paese per rintracciare l'ufficio del turismo e capire dove si trovava il sentiero e dove avremmo dovuto prendere il bus.
Il palazzo del Capitano, dove si trova  l'ufficio del turismo, ha la facciata ricoperta dagli stemmi lapidei degli emissari fiorentini incaricati di amministrare il territorio.
Palazzo del Capitano
Ci siamo imbattutti anche nell'insegna del Cammino di San Vicinio

percorso da poco istituito di circa 320 km da percorrere in 14 tappe, che riprende i cammini dei pellegrini intorno ai centri di Forlì, Cesena, Sarsina ed Eremo di Camaldoli.
Recuperate le informazioni abbiamo potuto passare il ponticello sul Savio che conduce al Sentiero degli Gnomi.


Dal ponticello verso monte
Dal ponticello verso foce
Il sentiero è un anello di circa 2 km sempre aperto e percorribile con una certa facilità (anche se con un passeggino ci vuole una certa pazienza e perizia) adatto anche a bambini piccoli. Nasce grazie alla leggenda secondo cui questo bosco chiamato bosco dell’Armina, sia abitato da fantastici piccoli Gnomi proveninti dalle grandi foreste del nord Europa.
Alcune guide locali avrebbero intravisti e osservato le loro tracce senza però riuscire a fotografarli.
Lungo il percorso si trovano cartelli che raccontano come gli gnomi vivono: alimentazione, giochi, famiglia, le loro case, gli animali con cui vivono in comunione e con cui si prestano aiuto vicendevolmente.

Cartello delle cascatelle degli gnomi

Una casetta
I daini
Le buchette della posta
Simpatica Canaglia è sicuro di aver visto la gnoma barbuta che abita nel tendone del circo
Il circo
Peccato il tempo fosse molto nuvolo e le mie foto ispirate non abbiano potuto ricevere la giusta illuminazione solare
L'ombra lasciata da una foglia
Arabeschi creati da un insetto
All'una e trenta ha cominciato a piovere, ci siamo riparati sotto la pensilina e abbiamo aspettato il bus. Il viaggio fino al centro della foresta è stato lunghetto e il pupo si è addormentato nonostante la guida Michele ci illustrasse con il microfono le vicessitudini e le caratteristiche della zona di bosco che stavamo percorrendo. Quando ci siamo fermati per la passeggiata si è svegliato e senza preoccuparsi dell'acqua che veniva giù con il suo ombrellino ha iniziato a camminare, a chiedere e commentare a suo modo. Abbiamo visto una famigliola di daini, un immenso formicaio utilissimo per limitare gli insetti xilofagi, faggete, abetine, torrenti, crepacci, cime immerse nella nebbia

Tornati a bordo e quindi a Bagno, prima di girare il muso della macchina verso il mare, ci siamo concessi un'ottima cioccolata calda con panna. MMMMM buona.

sabato 20 agosto 2011

Nel ventre del Trabaccolo "Barchet"...


Questo è il seguito del post del 22 giugno sull'iniziativa promossa dal Museo della Marineria di Cesenatico: "Piccoli lupi di mare 2011". Siamo riusciti a partecipare a tre iniziative:
  1. Apertura del trabaccolo da trasporto
  2. Colla sabbia e col colore
  3. Ferruccio all'arrembaggio: spettacolo-narrazione di Elisa Mazzoli
Siamo saliti sul barchet dove già alcuni bimbi con i loro genitori ascoltavano le spiegazioni di Federico su come realizzare i principali nodi usati dai marinai.
Impariamo i nodi dei marinai
Data la nostra scarsa abilità nel fare i nodi, abbiamo passeggiato sopra e sotto coperta scoprendo quanto sia bello stare in barca ..... quando sei ormeggiato in porto

La prua
Le altre barche viste dall'occhio

Le cuccette
La stiva
Da sotto .... il cielo

La sera appuntamento al Museo per il lavoretto colla sabbia e col colore. 
Su un tavolo erano disposti tanti piatti con tempere di tutti i colori e pennelli, su un altro cestini con pesciolini o conchiglie fatti con un impasto 1:3 (mi pare di ricordare ma forse mi sbaglio) di acqua e polvere di porcellana, lasciato poi asciugare all'aria, su un terzo tavolo c'era una bacinella contenete un pastone di sabbia, acqua e colla vinilica, in un angolo una cesta con mattonelle 10x10 di vari colori. ma soprattutto appena arrivati hanno avvolto la Simpatica Canaglia con un bel camicione di plastica antimacchia.
Grazie ai suggerimenti delle ragazze di Cartabianca e di Lucrezia Tomas Simpatica Canaglia prima ha colorato il pesciolino, poi lo ha attaccato alla mattonella con il pastone e poi mi ha imposto di disegnare, sempre con il pastone, una capasanta e il corallo. A nulla è valso dissuaderlo facendogli presente le mie scarse doti artistiche, lasciar cadere tre piccole gocce di pastone per rappresentare le bollicine non è bastato, ho proprio dovuto.... chiedo scusa a tutte le capesante e i coralli del mondo, so che siete molto più belli di come io sono riuscita a rappresentarvi.
Questo è il nostro risultato

La nostra opera d'arte
La serata si è conclusa con la lettura animata di Elisa Mazzoli, bravissima e simpatica artista Cesenaticense, che ha raccontato le gesta di Ferruccio un bambino di Cesenatico di tanti anni fa che prima diventa pirata, ma poi con l'ingegno salva il suo paese dagli stessi pirati.
La Simpatica Canaglia anche stavolta ci ha stupito per la sua intraprendenza: a metà storia è andato dalla scrittrice per dirle che quel racconto proprio non gli piaceva (perchè tutti quei pirati gli facevano una gran paura), dopo avergli anticipato che il finale sarebbe stato allegro si è messo tranquillo e alla fine è tornato da Elisa per dirle che la storia poi gli era piaciuta.
Spero che quando sarà più grande non decida di non studiare la storia perchè tutte quelle guerre lo spaventano!

mercoledì 10 agosto 2011

3 desideri nel cuore

Con un po' di ritardo, dopo aver indicato alune delle cose che mi fanno felice,  partecipo anche a questa tappa della Caccia al Tesoro di mammafelice.
Di desideri nel mio cuore ne conservo tantissimi, ma in questo momento quelli che mi punzecchiano il cervello e mi sfarfallano nella pancia quando la sera mi corico nel lettone e cerco di affrontare i miei demoni sono:
  1. Riuscire a lavorare a Bologna o a Modena per riuscire a vedere tutte le sere il mio bambino e non sentirlo piangere quando la domenica sera devo partire per Mantova. Sta crescendo in fretta e voglio esserci.
  2. Riuscire a seguire una dieta equilibrata che mi permetta di perdere i tanti chili che ho accumulato in questi anni. I segnali che il corpo non ce la fa più sono diversi, ma la mia mente che tutto conosce e tutto controlla non cede. L'idea di porre un limite, un freno alla sua valvola di sfogo più importante non viene concepita e la forza di volontà che si è nascosta in qualche angolo del mio cervello non riesce a farsi valere.
  3. Imparare a non giudicare gli altri ma ad accettarli così come sono, forse così riuscirei a farlo anche con me stessa. Una persona a cui ho voluto molto bene mi diceva sempre che quando critichiamo le persone intorno a noi, lo facciamo per sentirci migliori: abbassando il livello esterno anche i nostri difetti che odiamo di più ci sembrano più accettabili.

lunedì 8 agosto 2011

Tornati!

Un vento impetuoso e un cielo azzurro mare con tanti pesci bianco muvola ci ha accolto in quel di Bologna. Le vacanze non sono ancora finita abbiamo solo spostato la location dal mare alla campagna. A parte il caldo afoso che vorrei non dover soffrire, sono contenta di essere tornata a casa (ma ieri ero proprio giù per dover lasciare mare e mamma coccolatrice di figlia, nipote e genero), avrei così tante cose da fare....
Provo a fare un elenco:
  1. Aggiornare un po' il blog imparando a mettere quelle iconcine sotto i post che rimandano ad altri di contenuto simile (se c'è in giro qualcuno che me lo suggerisce mi evita di fare uno dei miei soliti casini informatici)
  2. Provare per l'ennesima volta a mettermi a dieta.
  3. Realizzare alcuni lavoretti con Simpatica Canaglia che sono in sospeso
  4. Godermi l'orticello che i miei suoceri stanno custodendo
  5. ...... si vedrà
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